Karon èl’artista misterioso di Terzo Canto. Poco si conosce rispetto alla sua identità e ancora meno si conoscerà nel corso del tempo.
“Non voglio che sappiate chi sono, non voglio che mi si veda in volto, voglio che ascoltiate la mia musica e vi basiate solo su quello”.
Questo è quello che ci ha detto Karon, il nuovo artista misterioso di Terzo Canto, quando l’abbiamo incontrato nel nostro quartier generale per discutere di una eventuale collaborazione. Di lui ci ha colpito il fatto che abbia le idee molto chiare e che sembri impossibile da collocare musicalmente, il materiale che ci ha fatto ascoltare spazia da ambienti claustrofobici a casse dritte da club, sempre condito da un’elettronica potente e ossessiva.
Karon is the Beast of the Beat.
Produzioni Terzo Canto
“Canzone Della Gioia”
Data di uscita: 31/10/2020 Genere: Sperimentale, no? Concept: “Karon ti conserva in paranoia, pentiti! Questa è la canzone della gioia.”
Doris è musica che nasce nello stomaco e vibra su corde e tamburi.
Il video dei Doris “Sometimes” che anticipa l’uscita di “Aquaventum”
Il progetto Doris nasce nel 2016 da un’idea di Davide Esposito (voce/chitarra), leader e fondatore della band che, insieme a Massimo Lucchese (batteria), aveva composto una serie di brani che sarebbero poi diventati la base del repertorio dei Doris.
Davide Esposito durante le registrazioni di “Aquaventum” il nuovo album dei Doris in uscita il 18.10.19
Dopo una serie di avvicendamenti nella ricerca dei
componenti per completare la formazione, si uniscono alla band Giuseppe Calvano (Chitarra/Synth) e Fabrizio Fiore (Basso), con cui la band
rielabora il materiale già composto e ne scrive di nuovo. Con questa
formazione, i Doris esordiscono con un EP di 4 brani presentato al Taranto Rock Festival.
L’ EP omonimo composto da 4 tracce ed accompagnato dal video del singolo “Valentine”, è stato registrato e autoprodotto in collaborazione con Elio Di Menza (Elius Inferno & The Magic Octagram), ed è stato presentato in diversi live e festival della Puglia tra cui il Giovinazzo Rock Festival che ha ospitato i Doris come vincitori del G.R.F. contest.
Il video del singolo “Valentine”
L’esibizione in studio dei Doris con annessa intervista prima del Giovinazzo Rock Festival
Parallelamente all’attività live, il lavoro in studio inizia a scolpire l’identità musicale della band, e proprio sperimentando con il proprio sound che nel 2018 iniziano a prendere forma i brani del primo full lenght “AQUAVENTUM” in uscita il 18 ottobre 2019 per Terzo Canto Music, anticipato dal videoclip del singolo “Sometimes”, realizzato da Southern Sofa Film Factory, in uscita l’11 ottobre 2019.
I Doris durante le riprese del videoclip di “Sometimes”, singolo in uscita l’11 ottobre 2019 che anticipa di una settimana l’uscita del disco d’esordio “Aquaventum”. Da sinistra: Massimo Lucchese, Davide Esposito, Fabrizio Fiore, Giuseppe Calvano
L’album, è stato prodotto artisticamente e registrato da Elio Di Menza e mixato da Roberto Mandia (Verdena, Capossela, Ludovico Einuadi etc.) che ha curato anche il mastering. AQUAVENTUM vede inoltre – in tre degli otto brani registrati – la partecipazione del violoncellista Redi Hasa, (Robert Plant/Ludovico Einaudi).
La copertina del disco dei Doris “Aquaventum” in uscita il 18 ottobre 2019 per Terzo Canto Music
Il 7 maggio 2021 viene programmata l’uscita del singolo “Mon Nom”, reinterpretazione del quartetto tarantino di un brano del cantautore Rodrigo Amarante, accompagnato da un video clip realizzato dalla band stessa con il materiale girato durante l’incisione del brano. La band è attualmente a lavoro su nuovo materiale che finirà nel successore di “Aquaventum”.
Il video di “Mon Nom”, reinterpretazione di un brano di Rodrigo AmaranteLa copertina di “Mon Nom”, singolo dei Doris in uscita il 7 maggio 2021
Il video di Pyre of Illusions, l’ultimo singolo degli Hate Inc.
Musica
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Biografia
Hate Inc. nasce a Pulsano (TA) come progetto solista di Vincenzo Pavese nei primi anni 2000, spinto dall’ascesa della band appartenenti alla scena industrial metal/rock che aveva ormai raggiunto una visiblità mainstream. (Nine Inch Nails, Marilyn Manson, Rammstein, Pain, Killing Joke, KMFDM,Oomph!,…)
All’aumentare dei brani in repertorio, la curiosità attorno al progetto comincia a crescere anche all’estero, grazie a primi strumenti di condivisione on line come myspace.
Nel 2007 Vincenzo e Guglielmo Marzella (tastiere) cominciano a provare le prime bozze di ciò che poi diventerà l’album d’esordio “Art of Suffering”.
Verso la fine dell’anno entrano in formazione Salvatore Buzzerio al basso e Davide Coretti alla batteria. Con questa formazione i quattro provano per circa un anno prima dell’esordio live avvenuto a dicembre 2008. Nel 2009 si aggiungerà anche Rosario Magazzino alla seconda chitarra.
Prende vita l’idea di concretizzare il lavoro della band con un primo disco di inediti. I lavori partono alla fine dell’anno e si concluderanno nell’estate 2010 con la supervisione di Victor Love (Dope Stars Inc.) alla produzione e mixaggio ed esiterà nell’EP “Fragments”, contenente 4 brani rappresentativi delle sessioni di registrazione per il disco d’esordio.
Il singolo “Fragments”, prima release ufficiale targata Hate Inc.
“Art of Suffering” esce a giugno 2011 per My Kingdom Music/Audioglobe, accompagnato dal videoclip dell’omonimo singolo, ricevendo numerose recensioni positive sia in Italia che all’estero. Nello stesso anno la band è citata nel libro Industrial [r]evolution di Giovanni Rossi, con un’intervista a Vincenzo all’interno di un’analisi della scena industrial italiana.
Il videoclip del singolo “Art of Suffering” uscito nel 2011
Le date a supporto dell’album hanno visto Hate Inc. condividere il palco con numerosi artisti quali: Vnv Nation, Dope Stars Inc., Extrema, Diaframma, Pino Scotto (Vanadium), White Pulp e molti altri.
Nel 2013 “Fragments” e “Realinsanity”, due brani del disco “Art of Suffering” sono rispettivamente sigla di apertura e chiusura nella serie TV “Il prezzo del potere” (Regia di Daniele Filograna), opera che scava tra le miserie della piaga mafiosa.
Qualche mese più tardi “Art of Suffering” è scelta come tema d’apertura della webserie “Shadows of the Plague“ ambizioso progetto horror siciliano vincitore di numerosi premi in Italia e all’estero.
Sempre nel 2013 la musica degli Hate Inc. viene scelta per fare da colonna portante al progetto “The Crow – Shreds of Memories”, fan film diretto da Pietro Cinieri e prodotto da ArtemikaStudio ProduzioniVideo
Intanto i lavori del secondo album arrivano a buon punto, sempre coadiuvati dall’amico Victor Love che cura anche alcune registrazioni oltre al mixaggio e alla produzione in tandem con Vincenzo.
Il 27 settembre 2013, anticipato dal video di “Antichrisis“, vede la luce “Bipolar Spectrum Disorder“ concept album sul disturbo bipolare, che segna una evoluzione nel sound della band, divenuto, anche a detta della critica, molto più vario e maturo. Questo disco segna un cambio di rotta anche nella visione del music-business della band che intraprende la strada dell’autoproduzione totale per tutto il processo produttivo, dalle registrazioni alla distribuzione, seguendo un iter dettato dai mutati scenari di fruizione musicale.
Riprende l’attività live a supporto del nuovo album che porta la band ad ampliare ulteriormente il proprio giro di palcoscenici anche lontano dal Sud Italia.
Nel 2015, al termine delle date promozionali di Bipolar Spectrum Disorder, l’attività della band ha una prima battuta d’arresto a causa degli impegni extramusicali di Vincenzo che nel frattempo, terminati gli studi, ha intrapreso la carriera di HR Specialist.
Nella prima parte del 2016 la band è costretta ad un nuovo stop a causa di problemi di salute di Vincenzo, che lo tengono lontano dall’attività musicale per oltre 6 mesi. Al risolversi della situazione la band festeggia con un mini-tour europeo in Repubblica Ceca e Slovacchia.
Al rientroVincenzo partecipa ai cori per il brano “Can’t you remember” dell’amico Victor Love e a febbraio 2017 ritorna a pubblicare inediti con Hate Inc. rilasciando il singolo “On the Run”, seguito ad un anno esatto di distanza dal singolo “Never Again”, entrambi accompagnati da videoclip.
Guarda il videoclip di “On the Run” girato da Mario Marino
Pierangelo Ambroselli esterna le sue impressioni sul singolo “Ont the Run”
Il videoclip di “Never Again”
Durante il 2018 Vincenzo riprende, in maniera sistematica, la scrittura di nuovo materiale riprendendo anche registrazioni rimaste incompiute durante la scrittura del successore di “Bipolar Spectrum Disorder”. Viene pianificata per giugno 2019 l’uscita di un nuovo singolo “Eyes of the Dying Stars”, accompagnato da un cortometraggio diretto dai fratelli Massimo e Flavio Bulgarelli.
L’articolo sul singolo “Eyes of the Dying Stars” sul numero di luglio di “Qui Salento”.
La produzione del nuovo full-lenght procede, pur con i rallentamenti dovuti alla pandemia che ha limitato i lavori per l’intero 2020. Nel frattempo, a settembre del 2020 è stato pubblicato “Beans are hard tonight!“, live album che testimonia un’incendiaria esibizione live in Repubblica Ceca durante il tour del 2016.
Collage da “Beans are hard tonight!” il live album degli Hate Inc.
A capodanno 2021 è uscito “Pyre Of Illusions” nuovo singolo, compreso – in versione originale e remixata – nella compilation “Mixture Vol.1” prodotta da Terzo Canto e pubblicata a gennaio 2021, contenente anche brani di Narko’$, Christine IX e Doris.
La versione originale di Pyre of Illusions, ultimo singolo degli Hate Inc.
Claudia Panareo, in arte Claude Tonic, nasce a Maglie (LE) il 22 dicembre 1993. La sua passione per la musica e per il canto nasce da bambina, tanto che a 12 anni sceglie di assecondare il suo talento dedicandosi allo studio della musica e del canto. Cresce artisticamente tra Otranto e Roma e diventa anche una nota Barlady della vita notturna capitolina. Sceglie di rituffarsi nella musica con il singolo “Ora che” nel 2019 e il malinconico indie-pop di “Com’è” uscito il 16 aprile 2020. Entrambi i singoli sono prodotti da Terzo Canto.
Data di uscita: 14/10/2020 Genere: Pop Concept: “A Ruota Libera” racconta di una donna alle prese con il solito archetipo di uomo inconcludente, svogliato, poco interessante. Il desiderio di girare a ruota libera in cerca di qualcos’altro prende il sopravvento rispetto ad un’idea di storia “statica” e poco emozionante.
Ascolta “A Ruota Libera” di Claude Tonic su YouTube
“Com’è”
Data di uscita: 16/04/2020 Genere: Indie pop Concept: “Com’è” è un pezzo ribelle ma delicato, che mostra il duplice aspetto dell’artista/donna che reagisce alla casualità della vita tanto in maniera fredda e apatica quanto in maniera energica e decisa.
Data di uscita: 12/07/2019 Genere: Reggaeton Concept: “Ora che” è il nuovo singolo dell’estate 2019 dedicato a tutte le donne che hanno vissuto una relazione fatta di poco rispetto e tradimento ma che hanno avuto la forza di reagire e a testa alta sono riuscite ad andare avanti.
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